Il Sentiero Dipsea
Aprile 2016 sarà conosciuto per sempre con uno dei mesi più terribili degli ultimi anni. E’ iniziato con due influenze con febbri a distanza di una settimana. Proprio quando stavo per rimettermi in piedi ho ricevuto una telefonata da mio padre. La mia matrigna se n’era andata. Rose e mio padre erano sposati da trentasette anni. Sono riuscita a prendere un volo nel giro di poche ore ed essere in California con la mia famiglia il pomeriggio dopo.
Tra pulizia della casa e organizzazione per il funerale abbiamo tutti cercato di rimanere in equilibrio emotivo, anche se difficile. Per me significa tenermi in movimento ed essere attiva in qualche modo. Avevo portato con me le scarpe da corsa ma non avevo la testa per correre. Poi, sentivo ancora gli effetti delle febbri e non avevo voglia di trascinarmi su un percorso. La mattina andavo a fare delle passeggiate lungo il ruscello accanto alla casa. Andavamo sulla costa per camminare sulla spiaggia e annusare l’aria dell’Oceano Pacifico. Quando dopo un paio di giorni che tutto si era calmato ho visto l’opportunità di prendere una giornata per stare sulla Dipsea Trail.
La cosa più strana di questa giornata e che l’avevo sognato solo un mese fa. Stavo pensando di tornare in California e le attività che potevo fare. In cima alla lista c’era correre (o camminare) il sentiero Dipsea. E’ un sentiero stupendo e sfidante che inizia a Mill Valley, si snoda per Muir Woods, su per la montagna Tamalpais e poi finisce a Stinson Beach. E’ pieno di alberi di sequoia, pini e profumi di ginepro fino all’Oceano Pacifico.
Quella domenica avevo iniziato molto presto la mattina per arrivare a Stinson Beach intorno alle 11:30. Avevo portato con me anche un costume da bagno ma quando sono arrivata sulla spiaggia c’era un po’ troppa gente e ho deciso semplicemente di mangiare qualcosa e ritornare sul sentiero per fare un Double Dipsea, una doppietta!
In andata ho impiegato due ore e quindici minuti, camminando per la maggior parte del tempo. Tornando indietro era un po’ più difficile. Ero stanca, faceva molto caldo e non ero sicuramente abituata a camminare sui sentieri. Complimenti vivissimi a tutti i runner che alleno per i Trail! Ho impiegato trenta minuti in più per ritornare a Mill Valley ma sono stata felicissima di completare i 26 chilometri sulla Dipsea Trail.
Credo che ognuno di noi attraversa un lutto in modo diverso. So che il mio modo sarà sempre di stare in silenzio in natura, di comunicare a modo mio con chi è là fuori, sentendomi in pace, ancora una volta.