Organizzandosi (sempre per il 2010)
Dopo aver scelto la mia parola dell’anno, il secondo passo fatto per organizzarmi nel 2010 è stato quello di comprare un’agenda. Sono andata in una libreria e ho trovato una bella selezione di Moleskins. Ho scelto il modello “libro nero” perché volevo più spazio per scrivere. Mi piace avere molti strumenti per tenere sotto controllo gli appuntamenti e organizzare meglio il mio tempo, non perché abbia così tanti impegni ma perchè trovo stimolante rimanere con le antenne sempre ritte.
Il mio riferimento nr.1 è un foglio excel aggressivamente denominato “Piano D’Attacco”.
Questa è la prima cosa che consulto la mattina e l’ultima che controllo prima di chiudere il lavoro della giornata. Ho provato molti sistemi ma questo è l’unico che ha resistito nel tempo. Tornando all’agenda, oltre al Piano D’Attacco mi piace avere qualcosa in borsa da poter esaminare senza, necessariamente, portare l’agenda con me. Ma quando mi accingevo ad archiviare quella del 2009, mi sono accorta di tante pagine vuote. Non perché non avessi fatto niente in quei giorni ma perché l’avevo utilizzata raramente. Mi sono chiesta cosa potessi fare per sfruttarla meglio nel 2010. Il primo pensiero è stato quello di aggiungere colore. Ho deciso che, con la biro, avrei usato tanti pennarelli colorati. Sempre…
Inoltre, ho intenzione di scrivere qualcosa tutti giorni. Non un diario, né lunghe liste di cose da fare, ma provare a utilizzare lo spazio in modo più creativo. Non importa se i disegni saranno sgangherati e gli appunti incomprensibili, tanto sarà solo per mio uso personale. Sono sicura che, entro febbraio, avrò trovato un metodo più proficuo. Intanto mi diverte e mi ricorda gli allenamenti!