Nostalgia NYCM
Divento sempre molto nostalgica la prima settimana di novembre per la New York City Marathon. Ho un rapporto piuttosto intimo con questo evento, occupa una parte importante della mia vita.
Nel 1986 lavoravo per un’agenzia di viaggi e mi hanno chiesto di portare un gruppo di italiani a New York. Il gruppo si è presentato in aeroporto con le tute sportive, cosa molto inusuale per quei anni. Mi hanno detto che dovevo solo portarli all’expo ed al resto ci pensavano loro. Facile!
Non sapevo che quel viaggio avrebbe cambiato il corso della mia vita. Mi sono innamorata della corsa e della maratona mentre guardavo la gara a Central Park. Ho promesso a me stessa che avrei corso, cosa che ho fatto quattro anni dopo.
Non ho molte fotografie da quei primi anni. Portavo un usa e getta e scattavo non più di tre o quattro foto. All’arrivo non c’erano fotografi e non esisteva ancora il chip per prendere i tempi. Mi hanno spedito una bella cartolina per congratularmi per il mio arrivo.
Ho corso NYCM un totale di dieci volte. Lavoravo e poi correvo la maratona. Ho visto la gara crescere negli anni, il cambio di direttori, ed il numero di Italiani aumentare di anno in anno.
Ho partecipato per la seconda volta nel ’91 e ho convinto alcuni amici a correre con me.
Ho corso una delle mie migliori maratone nel 1998 ma ancora non esisteva il chip. So di aver perso un paio di minuti alla partenza…
Nel 1998 non utilizzavano ancora il digitale e spedivano a casa una miniatura per poter ordinare un ingrandimento della stessa. Nota bene la freccia!
Nel 1999 io e Piero abbiamo portato tutta la famiglia per visitare la città durante la settimana della maratona. Non ho corso (avevo una forte anemia) ma siamo andati alla partenza e abbiamo utilizzato la nostra prima macchina digitale. Eravamo avanti!
Nel 2004 un atleta di Piero, Ottavio Andriani , ha corso la maratona (arrivato decimo) e mentre eravamo a New York ci siamo detto “sposiamoci!” E’ stato veloce e molto più facile di tutto la burocrazia che avremmo dovuto affrontare in Italia.
L’altra cosa bellissima di NYCM è l’expo. Non solo è possibile essere circondati da tutti nuovi prodotti, ma incontri tutti gli amici del mondo.
Quest’anno ho allenato 27 atleti per NYCM. Seguirò via internet e potrò controllarli ogni 5km. Quanto amo la tecnologia moderna! So già che avrò nostalgia nel cuore domenica. Magari torno l’anno prossimo…